Apre finalmente i battenti l’Ostello della Gioventù di Locri (Reggio Calabria). Ed è una bellissima notizia per tutti noi di A Scuola di OpenCoesione.

Il progetto di ristrutturazione e riconversione della struttura, confiscata alla mafia diversi anni fa per essere adibita a centro ricettivo per giovani grazie al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, è stato monitorato dai ragazzi della 4 C del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri durante la seconda edizione di ASOC (2014-2015).

Nel suo lavoro di indagine civica, il team OpenZaleuco, affiancato dal centro EDIC Eurokom di Gioiosa Jonica e dall’associazione Libera, aveva analizzato dati e fonti, intervistato tecnici e rappresentanti istituzionali, condotto sopralluoghi, coinvolto cittadini, sollecitato le autorità competenti e animato il territorio con una vasta campagna di sensibilizzazione volta alla riappropriazione di un bene collettivo rimasto a lungo inutilizzato (qui il canale YouTube con tutti i video realizzati dagli studenti).

L’Ostello, pensato per un “turismo responsabile”, è una struttura ricettiva nuova e moderna di 5  piani con ascensore, in grado di ospitare fino a 45 persone, e sarà gestito dal Consorzio Goel, che si è aggiudicato l’assegnazione del bene dopo che la precedente gara, indetta dal Comune di Locri la scorsa primavera, era andata deserta.

Oggi, l’affidamento in gestione dell’Ostello di Locri rappresenta qualcosa di più di una semplice inaugurazione di una nuova struttura pubblica: è un forte messaggio di cambiamento sociale, una nuova chance di sviluppo per il territorio. Un obiettivo raggiunto anche grazie all’impegno e alla perseveranza degli studenti e dei docenti del Liceo Zaleuco, che attraverso il progetto realizzato nell’ambito di A Scuola di OpenCoesione sono stati capaci di incidere profondamente sul futuro della proprio territorio.

L’inaugurazione ufficiale avrà luogo nel mese di maggio: vi terremo aggiornati. Nel frattempo, diciamo a gran voce ai ragazzi di Locri: BRAVI!