Domani, martedì 20 novembre 2018 dalle ore 10.00, presso la Sala Igea dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana in piazza dell’Enciclopedia, 4 a Roma, l’Associazione Libera contro le Mafie organizza un convegno per presentare la nuova piattaforma web Confiscati Bene 2.0, realizzata in collaborazione con Fondazione Tim e On Data, per raccontare e monitorare dalla Lombardia alla Calabria, dall’Emilia Romagna al Lazio, le storie dei beni confiscati e di monitoraggio civile, recupero e riqualificazione di tutti quegli immobili sequestrati alle mafie e  riportati al “bene comune” nella disponibilità sociale dei cittadini.

Il Team OpenCoesione partecipa alla Tavola rotonda, che segue la presentazione del portale, sul tema “Trasparenza e monitoraggio civico dei beni confiscati: dalla quantità alla qualità dei dati”. L’iniziativa OpenCoesione, infatti, pubblica da anni un dataset  in formato aperto che riguarda il sottoinsieme dei  progetti “beni confiscati”, il cui tema è stato anche oggetto di analisi di approfondimento, che ha condotto alla stesura delle Pillole di OpenCoesione  n. 19 e  n.27.

Protagonista della giornata anche una delegazione del team I Confiscati del Liceo “E.G. Segrè” di San Cipriano D’Aversa (CE), che ha partecipato all’edizione 2017-2018 di ASOC e che si è aggiudicato l’ottava posizione della Top Ten ASOC1718, monitorando un progetto sul “Recupero ad uso sociale di beni confiscati alla camorra destinati a centro di aggregazione giovanile per l’arte la cultura e l’ostello della gioventù  da realizzare nel comune di Casapesenna (CE)”. Gli studenti racconteranno la loro esperienza di monitoraggio civico, presentando i risultati dell ricerca portata avanti durante l’anno scolastico.

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